A Certaldo (Firenze) si trova la casa natale di Boccaccio. Lui è sepolto nella Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo, che ospita anche le spoglie di una beata Giulia la quale si dice si fece murare in una cella per seguire la via della clausura e, nonostante questo, riuscisse da una finestrella a donare ai passanti fiori freschi per tutto l'anno.
San Gimignano è uno stupendo borgo in provincia di Siena, pieno di viuzze e negozietti, riconosciuto dall'Unesco patrimonio dell'umanità. Famose sono le sue mura e, soprattutto, le sue torri. A uno degli accessi della città è collocata una targa che ricorda l'impegno di Niccolò Machiavelli come segretario della Repubblica Fiorentina nell'addestrare le milizie locali nel 1508.
Pienza (Siena), cittadina anch'essa patrimonio dell'Unesco, deve la sua fortuna ai natali di Enea Silvio Piccolomini, futuro papa Pio II. Questo pontefice, nel Cinquecento, volle ricostruire il suo piccolo borgo natale rimodellandolo nella forma di una perfetta e armonica città rinascimentale, progetto non portato a termine data la sua prematura morte. Della città era cittadino onorario il poeta Mario Luzi, cui è dedicato uno slargo e un'associazione di stampo culturale chiamata "La Barca".
A San Giovanni Valdarno, paese ai confini fra Arezzo e Firenze, si trova la casa natale del pittore Masaccio e il museo diocesano locale ospita una delle tre famose Annunciazioni del Beato Angelico.
Francesco Petrarca nacque, invece, ad Arezzo. Nel grande giardino pubblico nominato "il Prato", sorge maestoso un monumento dedicato alla sua gloria poetica. Sempre camminando per la città ci si può imbattere nella scultura alla memoria dell'architetto e autore de Le vite Giorgio Vasari o nella casa natale di Pietro Aretino.
Il piccolo tour termina a Siena, di fronte alla magnifica facciata del Duomo gotico, così complessa e labirintica da essere un puro esempio di poesia in pietra.
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