"Però. Mi interessava la poesia.
Perché potevo leggerla per una pagina e chiudere il libro senza dovermi chiedere come sarebbe andata a finire. Perché era a frammenti, come la mia vita. Perché sapeva raccontarmela in modo aspro, senza la compassione che si dà a chi non sta bene. Aprendone squarci improvvisi.
Perché cercava la verità e non il successo.
Perché la vera poesia è crudele.
Perché la vera poesia fa male."
Da Aldo Nove, La vita oscena, Einaudi, 2010
2 commenti:
Significa anche che il libro ti piace?
Ha parti molto intense, altre un po' troppo penzolanti nella sperimentazione. E' una storia tratteggiata appena, eh, però cruda e dannata. A me alla fine è piaciuto, credo.
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